back to top
HomeSanitàLA SANITA’ SI SVUOTA. CI SONO I NUMERI: UNO SU TRE VA...

LA SANITA’ SI SVUOTA. CI SONO I NUMERI: UNO SU TRE VA VIA E NESSUNO ENTRA

Anche nella Sanità siciliana, i numeri spiegano tante cose. Guardate questa tabella:

La tabella è stata estratta dal report “Il personale del Servizio Sanitario Nazionale” del Marzo 2023, redatto dall’AGE.NA.S., Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali, e riporta il tasso di turnover di medici ed infermieri nelle regioni italiane con più alto numero di professionisti in servizio. 

Nel decennio che precede il 2022, nonostante l’effetto COVID che ha portato a nuove assunzioni correlate all’emergenza, in Sicilia il numero di nuovi medici assunti è stato il 69% di quelli cessati dal Sistema Sanitario. Questo tasso scende addirittura al 62% se si guarda agli infermieri.  

Ecco come gli ospedali siciliani si sono sostanzialmente svuotati di medici e ancor di più di infermieri. In termini molto semplici, uno su tre è andato via, qualunque sia la ragione, e non è stato sostituito. Naturalmente la situazione non è la stessa in tutti i reparti, ma il dato medio è assolutamente disperante. 

Questa situazione caratterizza tutte le regioni in piano di rientro, mentre le regioni del nord Italia, ma anche la Toscana, sono caratterizzate dalla tenuta degli organici o, addirittura, da una rilevante crescita di medici (la Toscana) o di infermieri (l’Emilia-Romagna). 

Ogni commento credo sia superfluo. Più volte abbiamo ribadito, e lo facciamo ancora una volta, che la Sanità pubblica in Sicilia ha una vera grande emergenza: uscire al più presto dal piano di rientro. 

post

Ingegnere, professore universitario, già rettore dell'Università di Palermo, nonno. E' stato candidato alla carica di governatore della Regione siciliana nel 2017 con la coalizione di centrosinistra.

Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

I più letti

spot_img

Ultimi Commenti

Fabrizio Micari SU HA FALLITO, PRESIDENTE
Damiano Frittitta SU HA FALLITO, PRESIDENTE
Giandomenico Lo Pizzo SU HA FALLITO, PRESIDENTE